Musica79
Tour invernale: Palalottomatica - Roma
Reportage del 19 novembre 2004.
Ore 7:00,
suona la sveglia. Apro le persiane e il cielo non è azzurro, ma per me è una
giornata stupenda...è il giorno del concerto di Max.
Verso le
11:00 mi incontro con una persona a me molto cara...Luca (luckyluchetto).
Pranziamo insieme e per le 14:00 arriviamo al Palalottomatica all'Eur (consci
delle lunghe ore d'attesa). Vogliamo essere in prima fila e quindi ci mettiamo
dietro ai cancelli con la speranza di aver beccato quello giusto perchè i
cancelli di entrata erano più di uno. Nella prima ora di attesa siamo in
compagnia di Pamela. Intanto la gente inizia a giungere, non siamo i soli ad
aver fatto la pazzia di andare ore ed ore prima.
Verso le
16:00 l'incontro con Harley e poi alle 17:00 con Naomi e Maura. Intanto la folla
aumenta, nell'aria si respira già l'euforia per il concerto. Si iniziano ad
intonare le canzoni di Max. Il tempo passa e la voglia di entrare aumenta.
Nonostante l'apertura dei cancelli fosse da programma per le 18:00 vengono
aperti solo alle 19:30. Fino all'ultimo l'incognita di dove aprissero; aprono
due entrate e per fortuna una di queste era quella dove eravamo messi io e
Luca...(e vabbè tanta altra gente... :) ma noi eravamo lì per primi). Una
volta superati i cancelli la corsa per il parterre...e giungiamo in prima fila
in centro. Non ci potevo credere...lì a pochi passi dal palco. Intanto il
palazzetto si riempie sempre più...troppo bello. Iniziano però anche le spinte
per cercare di passare dalla seconda alla prima fila e le spinte dalla prima
fila di sinistra per arrivare verso il centro.
Ore 21:00
sul palco sale una speaker di RDS che fa salire su questo un ragazzo dalla
seconda fila, posto dietro di noi, per fare il lancio delle magliette. Da quel
momento le spinte aumentano sempre di più. Ahi che dolore, schiacciata e spinta
sempre più resto dritta solo su un piede, ma la prima fila è ancora mia anche
se ormai spostata leggermente sulla destra.
Ore
21:30 finalmente ecco salire sul palco sulle note di "Lo strano
percorso" Max Pezzali...e la festa ha inizio. L'audio non è dei migliori,
però pazienza, tanta è la gioia di riassistere ad un suo concerto che ci passo
sopra. Il concerto dura 2 ore e 30 minuti...una bella scaletta...anche se fino
alla fine attendo la mia canzone preferita...Eccoti. Grido pure che venga
cantata, ma niente (vabbè, non credo l'avrebbero cantata perchè io ne gridavo
il nome, però ci ho provato uguale ;) ). La band è stata brava come al solito;
mi ha fatto sorridere più volte Ernesto che diverse volte improvvisava balletti
da dietro le tastiere. Stupendo il momento quando Max ha fatto salire sul palco
Matilda per condividere con lei il sold-out...mi ha fatto una tenerezza enorme,
poi bellissima l'immagine di lui che è un gigante in confronto a lei (così
piccola e carina). Mi ha dato proprio l'impressione di un papà. Altro momento
stupendo è stato quando ha fatto la foto per il photoblog per immortalare il
successone e il calore che ha ricevuto dai suoi fans.
Era
bellissimo sentire tutto il pubblico cantare le sue canzoni e si vedeva in Max
una grande emozione. Ero io emozionata per Max, veramente. E' stupendo vedere
che tanta gente era lì per lui. Un altro bel momento l'ho vissuto dopo la prima
mezz'ora di concerto quando Max guarda me, gli faccio"ciao" con la
mano e lui ricambia. A volte basta così poco per essere contenta. In 4 mesi ho
assistito a 3 suoi concerti e ho fatto 2 incontri ravvicinati con Max, la prima
volta a Messina per il concerto del 28/07/04, e
a Cinecittà, il 9/10/04, in occasione della partecipazione ad Amici, e
ogni volta è un'emozione stupenda, così come è un'emozione forte quando in
"Quello che capita" fa tutto il discorso e poi cambia le parole finali
in "siete capitati a me", mi fa sentire partecipe dei suoi 12 anni e
mezzo di carriera. Per tutto questo e altro lo ringrazio veramente.
Ore
00:00 il concerto termina (purtroppo). Sono senza voce (venivo da 2 giorni di
febbre e mal di gola ma la voce mi finisce per cantare le canzoni di Max) ma
soddisfatta di esserci stata anche io.
Dopo
il concerto la conoscenza con qualche utente del sito come Claudia Biondina e Il
grande incubo. Poi si saluta Ernesto Ghezzi che viene tra noi, si parla un pò
tutti insieme (gentilissimo e simpatico) e poi si torna a casa con nel cuore
tanti bei ricordi.
Ringrazio
Max perchè è sempre lui che mi da queste emozioni e ringrazio Luca perchè è
sempre con me in questi bei momenti.
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