15-08-2004 Si prospetta un ferragosto speciale...

Poco dopo la mezzanotte treno che parte da Bari, destinazione Roma. Nel treno tra tanta gente, ci siamo anche io e il mio amico Roberto! Tra paura di possibili attentati terroristici o di problemi vari nel corso del viaggio... la notte passa abbastanza velocemente... tra dormite, sogni... e speranza di realizzarlo davvero un sogno, quello di conoscere il nostro mito...

Mi sveglio alle 6: siamo praticamente arrivati a Roma, con qualche minuto di anticipo in verità!

Si scende dal treno e si respira aria speciale... mi aspetta una grande giornata! Con le facce abbastanza sconvolte(era la terza notte consecutiva che non dormivo a casa!) io e Roberto passiamo la mattinata in giro per Roma(San Pietro, Fontana di Trevi, Colosseo) e alle 12.30 l'atteso incontro con Naomi! Felice dell'incontro ma con un po’ d’imbarazzo ci dirigiamo al McDonald dove pranziamo, e poi treno per raggiungere il paese di Naomi! Lì prendiamo la macchina e... sorpresa... dentro ci sono la mia maglietta del sito e il mio collarino! Che bello! C'ero rimasto male che non mi erano arrivati in tempo per il concerto, e invece era solo una sorpresa di Naomi: l'adoro! 

Così tutto felice entro in macchina, andiamo a prendere Rachele, e ci dirigiamo verso Pontecorvo! Viaggio gradevole passato a cantare le canzoni di Max... alle quattro arriviamo... e ci accorgiamo di non essere i soli del sito! Infatti, prima ho il piacere di conoscere Maura e Pam, e successivamente AndreaDucati, Saccottino883, Agg883 e Alex.

Il tempo passa, l'attesa cresce... e sopratutto l'ansia: chissà se ci sono reali possibilità di conoscere Max... Tutto tace, finché verso le 18.30 c'è un certo movimento... si fa il nome di Paolo Carta, e così andiamo davanti al palazzo comunale, dove di Paolo Carta... neanche l'ombra... però ci sono il comandante della polizia municipale e alcuni impiegati del comune, tutti molto simpatici... Facciamo due chiacchiere con loro (io divento il personaggio del giorno perchè vengo dalla lontana Bari, ogni tanto spunta qualche persona nuova che ci chiede: "Chi è di Bari? Ma per Max Pezzali sei venuto fin qui?") e ci assicurano che Max arriverà alle 20.30, e ci fanno anche vedere il posto riservato alla sua auto...

Così, soddisfatti, ma ancora più ansiosi, ritorniamo in piazza, dove nel frattempo viene allestito il negozio del merchandising! Con grande stupore e felicità mi accorgo che vendono il fumetto di Max e Ade Capone, di cui fino a qualche mese fa ignoravo l'esistenza! Così grido: "Il fumetto, il fumetto" - "lo Vuoi?" - interviene il tipo della bancarella! "No sai, sto facendo pubblicità al negozio" - penso... - "sì, quant'è?- Rispondo! Con altro stupore e altra felicità scopro che è solo 3€. Così appena comprato corro saltellando da Naomi come un bambino a cui hanno comprato un giocattolo desiderato: "Ho comprato il fumetto!". Così Maura mi ha dato 3€ per comprarlo anche a lei, ma al momento del pagamento mi viene detto che non ho dato una 2€ ma una moneta straniera... che figuraccia...

Il tempo passo, la tensione aumenta... le lancette sono una sull'otto e l'altra sul tre(belli sti numeri!)... tra un quarto d'ora dovrebbe arrivare Max... Così io e il mio amico Roberto seguiamo Saccottino, Andrea ecc. e andiamo sotto il palazzo comunale... è l'attesa vera e propria... Sono agitatissimo... cammino nervosamente... Tra un po’ il mio idolo arriva, sarà davanti a me... Gli altri mi incoraggiano: "Tranquillo, questa è la volta buona!"

Occhi che cadono spesso sull'orario del cellulare... uff... sono meno un quarto... ancora non arriva...

Ancora tempo che passa, attesa trepidante, battiti che aumentano, tensione alle stelle...

"E' arrivato Max Pezzali!" Dopo questa frase detta da non so chi arriva una marea ragazzini... Ecco gli sportelli dell'auto si aprono: è lui! Reggetemi! Testa bassa, passo veloce, un uomo accanto a lui che dice: "Lasciatelo stare, si deve riposare, torna dopo". Mi passa davanti ed entra nel palazzo comunale... Lo vedo salire le scale prima che la porta si chiude... - Ma cavolo, dietro c'è Martina, non l'avevo proprio vista... "Martina ciao! - grido - sono Franz" Lei si gira, mi vede, mi sorride, e mi saluta... Questa soddisfazione viene subito investita dalla delusione: possibile che è andato tutto in fumo?! L'ho avuto a trenta centimetri: neanche un autografo! Gli altri mi fanno coraggio, mi dicono che tornerà, e inoltre mi fanno stare davanti perchè sono l'unico di loro a non averlo ancora conosciuto! Che grandi! Nel frattempo a smorzare la tensione arrivano Pierpa e tutta la band! Simpaticissimi e disponibilissimi, qualcuno anche un po’ timido... Quello più alla mano è senza dubbio Ernesto, senza nulla togliere agli altri, e così foto, autografi e buoni minuti di chiacchiere... il tutto fotografato dal mio amico Roberto che si è praticamente sacrificato a lavorare per me per trasformare quella giornata in una favola!

Col passare del tempo però arrivano alcune persone con i loro bambini, che chiedono (e spesso ottengono) di salire per un autografo... non è giusto!

Dopo un po’ però il comandante della polizia municipale dice che se ci comportiamo bene prova a far salire due persone per volta... e così, sia perchè ero davanti, sia perchè mi conosceva e sapeva che venivo da Bari, mi fa salire per primo(in realtà dopo di me saranno saliti solo pochissimi ragazzini, anzi bambini), salgo le scale completamente in trance... ed ecco che me lo ritrovo di fronte... Proprio lui, il nostro idolo con l'immancabile macchina fotografica appesa al collo, non ci credo, stavolta è proprio fatta... è tutto vero! Mi avvicino, lo saluto, gli do il mio cd come base per poggiare i foglietti per firmare gli autografi(l'idea in realtà era stata di Ernesto, che aveva gia usato il mio cd a questo scopo), così gli sto accanto mentre fa gli autografi agli altri!  Nel frattempo Pierpa ci invita ad allontanarci perchè Max deve mangiare... così Max smette di fare gli autografi, prende il mio cd ma... fattore s... il pennarello non scrive più... così cerca di calcare dall'altro lato del cd, mi fa un autografo per mia sorella, una foto.. e Pierpa lo porta via dicendo a tutti di aspettare che Max finisca di mangiare...

Allora il comandante della polizia ci invita ad accomodarci in una stanza vicina! I bambini rimangono dietro la porta, io invece vado nell'altra stanza, e lì c'erano gli altri della band che avevano da poco finito di mangiare... Così mi siedo vicino ad Ernesto, facciamo due chiacchiere, mi chiede anche lui perchè fossi venuto da così lontano e se sarei andato ai concerti dei due giorni seguenti, a Lucera e a Lizzano... finche la stanza dove c'era Max si apre... così torno da lui... prima dell'ultimo autografo mi accorgo che c'è Martina seduta alla mie spalle... "Martina! Ciao!" Lei si alza, mi viene in contro, mi saluta col bacio, foto e due chiacchiere con lei, dandoci appuntamento a Lizzano...  e poi ancora Max... gli chiedo un autografo per Roberto che si era sacrificato per me e meritava un premio... Max è gentilissimo, anche se ha l'aria stanca... io gli chiedo scusa se lo assilliamo così tanto, ma gli dico che dove capirci... lui mi sorride e mi dice: "Figurati, ma ci mancherebbe!" Così gli dico che sarei stato anche a Lizzano due giorni dopo, ed esco... passo a salutare la band e do ad Ernesto appuntamento a Lizzano... scendo le scale felice come non mai, incrocio Pierpa che mi saluta... e dopo dieci minuti ecco ci troviamo io, Roberto, e gli altri quattro ragazzi del sito quasi sotto il palco, e Max sopra di esso... si inizia!

Si parte con la lunga estate caldissima... che emozione, erano quattro anni che non vedevo un suo concerto... Concerto stupendo, nuovi arrangiamenti tendenti al rock e di ottimo livello... coinvolgente sia nei momenti divertenti delle canzoni più allegra, Bella vera su tutte, complice Max il batterista che ci fa muovere a tempo di batteria, sia nei momenti più intensi... dove Come mai trionfa come sempre... E poi che emozione la chiusura con la dedica a noi fan sulle note di quello che capita... sono proprio queste cose di Max che ci fanno impazzire... Finta fine del concerto, luci che si accendono... il sindaco di Pontecorvo consegna una targa a Max. Si riprende coi bis, e solita chiusura con lo Strano percorso!

Così raggiungo Naomi, Rachele, Maura e Pam, ultime chiacchiere e saluti con la band (Max ed Ernesto per la precisione) e... fine delle emozioni? Assolutamente no, perchè mancava non molto alla partenza del treno per Bari e così io, Naomi, Rachele e Roberto corriamo in macchina... "Cacchio, non avevo calcolato il traffico nel paese" - dice Naomi nell'auto imbottigliata... "Madò, e se non ce la facciamo?! - Ce la dobbiamo fare per forza!" Finalmente raggiungiamo l'autostrada... 160Km/h fissi... "dai Naomi, dai!". Faccio spesso il calcolo velocità e Km che mancano... "Ce la facciamo! Tranquilli! Naomi continua così che ce la facciamo". Mancano pochi minuti... Frosinone raggiunto... ecco la stazione... mancano ancora 5 minuti... forza, che ce l'abbiamo fatta! Prendiamo la roba dalla macchina, salutiamo Naomi e Rachele, obliteriamo il biglietto e ci tuffiamo nel treno, per un tranquillo viaggio di ritorno... con addosso una felicità indescrivibile... ma anche con una grande voglia di un altro concerto, con la speranza che a Lizzano possa ripetersi un’altra giornata memorabile...

Certo che a scrivere il reportage ho rivissuto quella giornata bellissima, unica, perfetta direi. Una giornata che non scorderò mai per tutta la mia vita! Spero che a qualcuno sia piaciuto e che magari abbia trasmesso qualcosa!

E di certo per tutto questo che ho vissuto ringrazio questo sito di esistere e di essere entrato nella mia vita, ringrazio i ragazzi che l'hanno creato e che lo gestiscono con tanta passione e tanto impegno, tutti i miei amici del sito che mi hanno permesso di ambientarmi qui e di rimanerci... e sopratutto ringrazio Naomi, senza la quale davvero il mio sogno sarebbe rimasto tale per non so ancora quanto tempo! Ringrazio anche Roberto che mi ha fatto compagnia in questa avventura e che mi è stato davvero molto utile, e ringrazio Saccottino883, AndreaDucati, Agg883, Alex, Maura e Pam per avermi incoraggiato e accompagnato in questa favola! E un ringraziamento merita anche il comandante della polizia municipale di Pontecorvo che mi ha permesso di entrare nel palazzo comunale ed incontrare la band.

E infine ringrazio lui, il nostro mito... vorrei si rendesse conto di quello che ci dà, dell'enorme affetto e stima che proviamo nei suoi confronti! Ed è anche merito suo se ho avuto la possibilità, la fortuna di conoscere nuovi amici, tutti legati dalla passione per lui… Max, grazie per quello che sei!