Franz83
Tour estivo: Lizzano (TA) - Piazza Matteotti
Reportage del 17 agosto 2004
Lizzano, 17 Agosto 2004, per me il secondo concerto di
Max in due giorni...
Arrivo in Piazza Matteotti poco
prima delle quattro, ad attendere ci sono Giulia, Veronica, Gabrius e
Kurinin(Fabio), mentre con me c'è Ago, e successivamente mia sorella e il suo
ragazzo.
Dopo un po' ci fanno allontanare
dalla piazza, e mentre viene allestito il palco, con un po' di
difficoltà l'organizzazione locale cerca di montare il botteghino e
l'entrata...
Dopo più di ore di scomoda attesa,
tra spintoni vari, e con l'aria a volta un po' tesa tra le forza dell'ordine e
qualche fan impaziente, finalmente vengono aperte le porte... anche qui non
manca qualche intoppo, visto che la povera Veronica viene travolta e di
conseguenza cade facendosi anche un po' male... Ma alla fine chi la dura la vince,
e così io, Giulia e Veronica riusciamo a conquistare la prima fila...
Ancora un paio d'ora d'attesa, per
fortuna nel mezzo ci sono le prove... Appena saliti sul palco, saluto Ernesto,
che mi riconosce, sorride e ricambia... Mentre i musicisti provano ci
divertiamo a capire le canzoni e a cantarle, finché "l'allenamento"
viene interrotto da Pierpa, con un diretto: "Ragazzi ho fame, andiamo a
mangiare!"
Passano i minuti, la gente si
scalda... cantare le canzoni di Max non basta più, lo vogliamo sul palco... E
così, pochi minuti dopo le dieci eccoli arrivare: riavere Max lì a due passi:
che emozione! Anche se l'ho visto appena due giorni prima, è sempre bello
rivederlo... per non parlare poi dello sguardo innamorato di Giulia nel
guardarlo...
Si inizia come al solito con le
canzoni di Uno in più, e precisamente con La lunga estate caldissima,
accompagnata da un nuovo e grande arrangiamento... Tanti i nuovi arrangiamenti,
in particolare mi ha colpito quello de La regola dell'amico! Concerto
rocchettaro quindi, con Paolo Carta e anche Max, il batterista, alle volte
davvero incontenibili, come nell'assolo finale de La dura legge del gol,
accompagnato dal nostro coro!
Durante il concerto Giulia e
Veronica sono legate l'un l'altra dalla mia fascetta del tour... che dolci...
:)
E' il solito Max, quando al nostro
grido da stadio "Max Pezzali", risponde, con la faccia imbarazzata:
"Troppo gentili! Basta, così mi imbarazzo!" Che grande! :)
Stessa scaletta di Pontecorvo
dunque, che passando da momenti(entrambi decisamente coinvolgenti per la
piazza) molto emozionanti come in Nessun rimpianto, Come mai, Una canzone
d'amore, Gli anni, e momenti divertenti come in Bella Vera(prima della quale
veniamo invitati a seguire il tempo scandito da Max con la batteria), La regola
dell'amico, Sei un mito, si conclude in un primo momento con l'intensissima
Quello che capita. Segue la presentazione della band, con un'autentica ovazione
per Paolo Carta, e i ringraziamenti di Max al pubblico, con la bellissima
dedica in musica, sulla base di Quello che capita... credo che Max non poteva
regalarci nulla di più emozionante... è proprio lui, il nostro mito!
Dopodichè Max e la band rientrano
dietro le quinte, e non so né come né perchè (forse alcuni pensavano che il
concerto fosse finito del tutto) le transenne vengono sfondate e così io,
Giulia e Veronica andiamo proprio sotto il palco... Al grido: "Fuori,
fuori" Max e la band rientrano sul palco e noi abbiamo la fortuna di
seguire le canzoni del bis (Nord Sud Ovest Est, Tieni il tempo, Hanno ucciso
l'uomo ragno, Io ci sarò, Nient'altro che noi) con le braccia praticamente sul
palco! In realtà le nostre mani erano rivolte verso Max, nella vana speranza
che ci toccasse, ma i fortunati sono stati pochissimi! Ancora più vana la
speranza di un autografo, visto che appena Max stava per farli, si sono
avvicinati in due della security, l'hanno allontanato, e ci hanno detto che non
ci potevano esserci autografi; e Max con la faccia sconsolata ci comunicava un:
"Non posso farci niente, mi dispiace.".
Il concerto si chiude con il bis de
Lo strano percorso, e spero proprio che come ha detto lui, i nostri percorsi
s’incontrino nuovamente...
Finito il concerto, faccio cenno ad
Ernesto di avvicinarsi, ma lui fa un gesto come per dire: "No, ma sei matto?!"
Così ci dirigiamo noi verso il retro
del palco... Trovo Palo Carta, mi complimento con lui, lo saluto, e gli chiedo
di Ernesto e Martina(che durante il concerto sono riuscito a vedere, al pari di
Pierpa), ma non sa rispondermi... così mi giro e vedo che Ernesto è con Giulia
e Veronica! Ci salutiamo, gli chiedo se mi avesse riconosciuto quando l'ho
salutato all'inizio, - "Certo che ti ho riconosciuto" - mi risponde.
Facciamo due chiacchiere... gli chiedo di Martina, ma nulla... peccato, avrei
voluto salutarla ancora...
Dopodichè ci dirigiamo all'angolo
merchandising... mi compro un'altra fascia, perchè la mia è ormai di proprietà
di Veronica, foto di gruppo e via... Anche questa avventura è terminata...
Ancora emozioni, grazie al nostro idolo, e grazie alla piacevolissima
compagnia... Emozioni che spero di rivivere al più presto... Ringrazio Max per
quello che continua a donarmi, e ringrazio Giulia e Veronica per avermi
sopportato per tante ore... :p :)
Franz83