VERSI E MUSICA NON VANNO SEMPRE INSIEME AD ECCEZIONE DI...

 
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Sciox Rispondi citando
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MessaggioInviato: Marted� 24 Agosto 2004, 23:24:41    Oggetto: VERSI E MUSICA NON VANNO SEMPRE INSIEME AD ECCEZIONE DI...
 
Il pi� delle volte una canzone non � mai una poesia, ma una breve prosa musicata e cantata secondo una ben precisa metrica che si distacca da quella dei versi poetici...ci sono ovviamente delle eccezioni, non sono pochi infatti gli artisti che hanno cantato e musicato delle loro poesie...sarebbe bello adesso se raccogliessimo in questo topic i versi poetici di belle canzoni (se � possibile di quelle straniere inseriamo la traduzione di seguito).

Marco Masini - PARLO DI NOI

Parlo di noi, immagini senza et�,
ingenui spettatori di questo ridicolo variet�.
Parlo di noi, comparse di Cinecitt�,
ognuno ha i suoi debiti e paga le rate
della sua dignit�.
Parlo di noi, sotto i riflettori indifferenti delle stelle,
rinchiusi in uno stadio come animali impazziti,
di un secolo di guerre,
di noi che per non vivere vere emozioni
ad ogni angolo compriamo false illusioni
e andiamo a letto per non sentire un dolore
che non vuole passare.

Parlo di noi, che ogni giorno corriamo
per raggiungere impossibili mete,
treni solitari, che mille lettere scriviamo,
sui settimanali, sulle code delle comete,
di noi che bestemmiando preghiamo,
senza riuscire mai ad essere eroi
di questa piccola storia infinita
che chiamiamo ancora vita,
parlo di noi, parlo di noi.

Di noi, che affoghiamo nell'alba di un'altra allegria,
nessuno qui si offenda, io parlo di noi,
grandi assenti di questa lotteria,
destinati a un esodo senza intervallo,
a rimpiangere un amore finito sul pi� bello,
noi che dai nostri padri e dai loro partiti
siamo stati traditi.

Parlo di noi, che dentro al cuore lottiamo
per non essere quello che siamo,
fragili spighe di grano sotto la falce del vento,
papaveri rossi pieni di sentimento,
di noi che in fondo all'odio ci amiamo
e siamo ormai, nostro malgrado, gli eroi
di questa piccola storia infinita
che chiamiamo ancora vita,
parlo di noi, parlo di noi.
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Sheva Rispondi citando
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MessaggioInviato: Mercoled� 25 Agosto 2004, 07:42:56    Oggetto:
 
mi viene in mente questa, mi piace troppo:

Tiziano Ferro - Il Bimbo Dentro

Che fine ho fatto io?
Col viso pi� rotondo ma mai pallido
Meno sicuro ma
Pi� forte a volte per la grande umilt�
Che dormivo sui banchi di scuola
Non trattenevo mai i nodi alla gola
Che di lottare a volte ero stanco
Ma per pensare avevo sempre tempo
E ora no
Adesso
Ti guardo assente e dico:
�Tu non entri
tu dentro di me non entri
ora non pi�
non mi ferisci pi�!�
che stringo a tutti i costi i denti
e pur di non scoprirmi
mi tiro indietro un po�
e ancora un po�

Luna ascoltami
Se da quell�angolo
Di altitudine
Ne sai di pi� di me
Ora stringimi
Non voglio perdermi
Ma ora non trovo pi�
Il bimbo dentro me

Che fine hai fatto anche tu?
cos��, sei stanca oramai di dirmelo
Che non ci sono pi�?
tu che conosci con sincera umilt�
La versione integrale di me
Che custodisci gelosa i �perch�
Prova a ridarmi quella assurda ironia
La voglia matta di andare via
Ma tornare a casa
Ma ora ti guardo assente e dico:
�Tu non entri!
Tu dentro di me non entri pi� ! �
E tu oramai neanche ti ribelli
Non discuti e ti rassegni
Aiutami
Ti prego

Luna ascoltami
Se da quell�angolo
Di altitudine
Ne sai di pi� di me

Scavalca i ponti tra mente e cuore
La soglia estrema del dolore
L�orgoglio ed il suo mare immenso
Per far capire che ci penso
Che soffro per amore intenso
Che gioco ancora con il vento
Ma non trovo pi� il bimbo dentro
Che rido ancora senza un senso
E navigo distratto e attento
Ingenuo ma con la testa
O tutto o niente�o sempre o basta!
E che sono qui per ritrovarmi
E chiedo aiuto a te
Per ritrovarmi
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Franz83 Rispondi citando
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MessaggioInviato: Mercoled� 25 Agosto 2004, 11:26:06    Oggetto:
 
Stupenda!!!
Forse la mia preferita di Tiziano!
_________________
Anke le cose belle finiscono...l'importante � ke ci sono state...perch� sempre ci sarnno nel cuore, nella mente, nella storia!!!
Rebby,Claudio,Dan,Fabio
Luca,Naomi,Musica,Flo,Maura, Giulia,Veronica, Alex,Annie, Fede,Anna,Barbara,Maxfan,Francuzzo
Maria,Red,Andrea,Steo,Luna,Dj Marco, Miky, Flegias,ZarbonSheva,Noise, Elisa,Blade e tutti voi altri...
Max e Martina!
GRAZIE MILLE!!!
Time to go now, ci vediamo sulla strada....
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Sciox Rispondi citando
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MessaggioInviato: Mercoled� 25 Agosto 2004, 15:40:14    Oggetto:
 
bella davvero, per� vorrei leggere qualcosa di pi� aulico, qualcosa che abbia tutto di una poesia...rime, versi ad incrociare, significato profondo che spicca da ogni singola parola

Marco Masini - SE POTESSI RINASCERE

In questa notte di cenere,
che non smette di piangere,
faccio i conti con l'anima, che ormai
si � stancata di me,
delle solite belle maschere
che ho portato per vivere
questa tenera abitudine
che non ho tradito mai.
Se potessi rinascere
e cambiare di colpo la realt�,
che non smette di offendere
questa splendida e breve eternit�,
se potessi raggiungere
il cuore di me stesso
con un treno che non c'�
e riuscire ad ammettere
che ho bisogno di te!

E in quante notti di estasi,
in mezzo a un branco di acrobati,
ho fatto finta di credere che Dio
fosse fiero di me,
di quegli squallidi amori a perdere,
che ho consumato per vivere
questa gelida solitudine
che non mi ha lasciato mai.

Se potessi rinascere [Se potessi rinascere!]
e buttare nel cesso la realt�,
che continua a difendere [... continua a difendere...]
questa inutile e sporca verit�,
se potessi raggiungere
il cuore di me stesso
con un volo che non c'�
e riuscire ad ammettere
che ho bisogno di te!

Perch� credo in qualcosa di profondo
oltre i confini di questa trincea,
perch� voglio una rivincita,
per non rimpiangere
tutto l'amore che ho buttato via!

[Se potessi rinascere
e sognare di nuovo la realt�,
se potessi riaccendere]
Se potessi riaccendere... [questa splendida e breve eternit�!]

Se potessi raggiungere
il cuore di me stesso,
liberandomi di me,
e riuscire ad ammettere
che ho bisogno di te!

Che ho bisogno di te!

sciox
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Fabio Rispondi citando
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MessaggioInviato: Mercoled� 25 Agosto 2004, 16:55:48    Oggetto:
 
Tra il repertorio cantautorale italiano ci sono parecchi testi che, anche se presi da soli, rappresentano delle vere e proprie poesie.
Uno di quelli che preferisco sia per il testo in se che per la struttura "tecnica" � questo:

Francesco Guccini - Acque

L'acqua che passa fra il fango di certi canali
tra ratti sapienti, pneumatici e ruggine e vetri
chiss� se � la stessa lucente di sole o fanali
che guarda oleosa passare rinchiusa in tre metri.

Si pu� stare ore a cercare se c'� in qualche fosso
quell'acqua bevuta di sete o che lava te stesso
o se c'� nel suo correre un segno di un suo filo rosso
che leghi un qualcosa a qualcosa, un pensiero a un riflesso.

Ma l'acqua gira e passa e non sa dirmi niente
di gente e me o di quest'aria bassa.
Ottusa e indifferente cammina e corre via
lascia una scia e non gliene frega niente.

E cade su me che la prendo e la sento filtrare
leggera, infeltrisce i vestiti, intristisce i giardini
portandomi odore d'ozono, giocando a danzare
proietta ricordi sfiniti di vecchi bambini.

Colpendo implacabile il tetto di lunghi vagoni
destando annoiato interesse negli occhi di un gatto
coprendo col proprio scrosciare lo spacco dei tuoni
che restano appesi un momento nel cielo distratto.

E l'acqua passa e gira e il colore poi stinge
cos'� che mi respinge e che m'attira?
Acqua come sudore, acqua fetida e chiara
amara, senza gusto n� colore.

Ma l'acqua gira e passa e non sa dirmi niente
di gente e me o di quest'aria bassa.
Ottusa e indifferente cammina e corre via
lascia una scia e non gliene frega niente.

E mormora, urla, sussurra, ti parla, ti schianta
evapora in nuvole cupe rigonfie di nero
e cade, rimbalza e si muta in persona od in pianta
diventa di terra, di vento, di sangue e pensiero.

Ma a volte vorresti mangiarla, sentirtici dentro
un sasso che l'apre affonda, sparisce e non sente
vorresti scavarla, afferarla, lo senti che � il centro
di questo ingranaggio continuo, confuso e vivente.
Acque del mondo intorno, di pozzanghere e pianto
di me che canto al limite del giorno
tra il buio e la paura del tempo e del destino
freddo assassino della notte scura.

Ma l'acqua gira e passa e non sa dirmi niente
di gente e me o di quest'aria bassa.
Ottusa e indifferente cammina e corre via
lascia una scia e non gliene frega niente.
_________________
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<i>" Io mi dico � stato meglio lasciarci
che non esserci mai incontrati... "</i>
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MessaggioInviato: Luned� 13 Settembre 2004, 21:40:45    Oggetto:
 
Marco Masini - MEGLIO SOLO

Meglio solo io so sbagliare anche da me
meglio solo che questo amore che non c'�
meglio solo che stare ancora insieme a te
L'usignolo che imprigionavi dentro te
prende il volo io so sbagliare anche da me
meglio solo che questo amore che non c'�
Come si prende un'abitudine
e si trasforma in solitudine
a volte gi� mi sento
fiammifero nel vento
� troppo questo amore che non c'�
ma meglio solo che con te
Meglio solo
la maglia nei calzoni
come un filo che ama gli aquiloni
uno scivolo che porta verso il mare
al fondo di un amore sempre c'� uno scoglio
Meglio solo
che guerra con me stesso nel lenzuolo
mi tocco il cuore e spesso cambio ruolo
No, non sono il tuo possesso
mai l'amore � sesso e adesso so
che solo rester�
Come si prende un'abitudine
e si trasforma in solitudine
a volte gi� mi sento
fiammifero nel vento
ma questo amore che non c'�
meglio solo che con te
Meglio solo
non sono il tuo possesso
mai l'amore � sesso
e adesso so che solo rester�
_________________
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metroguida Rispondi citando
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MessaggioInviato: Luned� 13 Settembre 2004, 22:18:32    Oggetto:
 
Adriano Celentano - L'emozione non ha voce

Io non so parlar d'amore
l'emozione non ha voce
E mi manca un po' il respiro
se ci sei c'� troppa luce
La mia anima si spande
come musica d'estate
poi la voglia sai mi prende
e mi accende con i baci tuoi

Io con te sar� sincero
rester� quel che sono
disonesto mai lo giuro
ma se tradisci non perdono

Ti sar� per sempre amico
pur geloso come sai
io lo so mi contraddico
ma preziosa sei tu per me

Tra le mie braccia dormirai
serena..mente
ed � importante questo sai
per sentirci pienamente noi

Un'altra vita mi darai
che io non conosco
la mia compagna tu sarai
fino a quando so che lo vorrai

Due caratteri diversi
prendon fuoco facilmente
ma divisi siamo persi
ci sentiamo quasi niente
Siamo due legati dentro
da un amore che ci d�
la profonda convinzione
che nessuno ci divider�
Tra le mie braccia dormirai
serenamente
ed � importante questo sai
per sentirci pienamente noi

Un'altra vita mi darai
che io non conosco
la mia compagna tu sarai
fino a quando lo vorrai

poi vivremo come sai
solo di sincerit�
di amore e di fiducia
poi sar� quel che sar�

Tra le mie braccia dormirai
serenamente
ed � importante questo sai
per sentirci pienamente noi
pienamente noi uhu uhu
_________________
Domani � un altro giorno per...
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Sciox Rispondi citando
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MessaggioInviato: Marted� 14 Settembre 2004, 15:50:08    Oggetto:
 
Claudio Baglioni - NOTTE DI NOTE NOTE DI NOTTE

Notte di note note di notte
di luna che imbroglia i cani
vagabondi invisibili nelle vie che sanno tutto
e ci cammino
a tempo col rumore della terra che gira
e fornai che fanno il pane di domani
secchi d'acqua che svegliano i balconi
cotti di sole del mattino
in questa notte di ragnatele
di fili notturni sul mio viso
l'alito largo del vento mi segue
annusando i pantaloni
e quante dita stanno acchiappando note
che cadono gi� dal paradiso
e le giornate si chiudono
dietro le serrature dei portoni
buona notte ai piccoli dolori
buona notte a tutti i suonatori
buona notte a queste nubi d'inchiostro
buona notte a questo figlio nostro
qui in questa curva di cielo
ed ogni odore � un ricordo
che torna a bruciapelo
e porta via
la sete i giorni sbagliati
per una notte di pace
nei cuori affaticati
notte di note note di notte
tesa come pelle di tamburo
fari che bucan la pazienza dell'aria
cercando di capirmi gli occhi
in questo stesso istante tra la California e il
Giappone
c'� chi inventer� il futuro
per tutti gli uomini che passano
sui fogli del mondo come scarabocchi
in questa notte di stelle distratte
sorprese da un'alba che confonde
muri vecchi
che respirano un giovane cielo rattoppato
e un risveglio salato di mare
nei cortili deserti che scavalcano le unde
come qualcosa di rauco
che ti chiedi cos'� mentre ti � gi� passato
buona notte ad ogni nota d'arganto
buona notte a un sollievo di vento
buona notte a questo silenzio d'oro
buona notta buona notte tesoro
qui in questa via di nessuno
mi sto frugando parole
per far sognar qualcuno
quando verr�
dal cielo dove si trova
una speranza di luce
una canzone nuova
qui in questa notte di note
a guardarmi la vita
dentro le mani vuote
ma che cos'� mai
che mi fa credere ancore
mi riga gli occhi d'amore
e mi addormenter� dalla parte del cuore
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maria883 Rispondi citando
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Localit�: Latina (prov)

MessaggioInviato: Marted� 12 Ottobre 2004, 13:14:39    Oggetto:
 
Red sei un grande!!!
La volevo scrivere io per� Crying or Very sad
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Sheva Rispondi citando
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Registrato: 27/06/04 08:18
Messaggi: 1201

MessaggioInviato: Marted� 12 Ottobre 2004, 17:01:29    Oggetto:
 
forse non � ai livelli di quelle gi� scritte, ma a me piace molto lo stesso:

Gianluca Grignani - La Mia Storia Tra Le Dita

Sai penso che
non sia stato inutile
stare insieme a te.
Ok te ne vai
decisione discutibile
ma si, lo so, lo sai.
Almeno resta qui per questa sera
ma no che non ci provo stai sicura.
Pu� darsi gi� mi senta troppo solo
perche' conosco quel sorriso
di chi ha gi� deciso.
Quel sorriso gi� una volta
mi ha aperto il paradiso.

Si dice che
per ogni uomo
c'� un'altra come te.
E al posto mio quindi
tu troverai qualcun'altro
uguale no non credo io.
Ma questa volta abbassi gli occhi e dici
noi resteremo sempre buoni amici,
ma quali buoni amici maledetti.
Io un amico lo perdono
mentre a te ti amo.
Pu� sembrarti anche banale
ma � un istinto naturale.

Ma c'� una cosa che
io non ti ho detto mai.
I miei problemi senza di te
si chiaman guai.
Ed � per questo
che mi vedi fare il duro
in mezzo al mondo
per sentirmi pi� sicuro.

E se davvero non vuoi dirmi
che ho sbagliato.
Ricorda a volte un uomo
va anche perdonato.
Ed invece tu,
tu non mi lasci via d'uscita.
E te ne vai con la mia storia fra le dita.

Ora che fai,
Cerchi una scusa
se vuoi andare vai.
Tanto di me
non ti devi preoccupare
me la sapr� cavare.
Stasera scriver� una canzone
per soffocare dentro un'esplosione.
Senza pensare troppo alle parole
parler� di quel sorriso
di chi ha gi� deciso
Quel sorriso che una volta
mi ha aperto il paradiso.

Ma c'� una cosa che
io non ti ho detto mai.
I miei problemi senza di te
si chiaman guai.
Ed � per questo
che mi vedi fare il duro
in mezzo al mondo
per sentirmi pi� sicuro.

E se davvero non vuoi dirmi
che ho sbagliato.
Ricorda a volte un uomo
va anche perdonato.
Ed invece tu,
tu non mi lasci via d'uscita.
E te ne vai con la mia storia fra le dita.
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Elisa Rispondi citando
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MessaggioInviato: Mercoled� 13 Ottobre 2004, 11:37:22    Oggetto:
 
� bellissima quella di grignani *_* triste, ma bella
_________________
Perch� la vita non ha senso se non la racconti a qualcuno...

Ci vediamo sulla strada... continua?

Solo grazie mille
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